Biofabbricazione!
🍄+🍇=📦
“Coltiviamo” imballaggi compostabili e sostenibili per il vino, utilizzando due ingredienti:
micelio (funghi) e residui del vigneto (potature di vite).
Proteggi il tuo vino
Il biopackaging è più resistente del polistirolo, più leggero del legno e non richiede un rivestimento esterno in cartone.
Queste scatole proteggono il vino da vibrazioni, sbalzi di temperatura e urti e sono pronte per essere spedite ad aziende e clienti.
Possono essere coltivati in cantina, utilizzando potature provenienti dal proprio vigneto.
Il Processo è Semplice
- Schiacciare i resti della potatura della vite.
- Pulisci il terreno e mescolalo con una piccola quantità di semi inoculati con funghi.
- Mettere il composto in uno stampo per cassette da vino e attendere 5 giorni affinché il micelio si colonizzi.
- Togliere il biopackaging appena coltivato dallo stampo e lasciarlo asciugare.
- Riscaldare la scatola a 80°C per rimuovere l’eventuale umidità residua e arrestare la crescita del micelio.
- Invia i tuoi vini in tutto il mondo!
Il nostro obiettivo: consentire alle aziende vinicole di coltivare le proprie scatole
Permettiamo alle aziende vinicole di COLTIVARE il proprio packaging sostenibile.
Da 10.000 anni l’uva pigiata e i funghi (lieviti) producono vino: 🍄+🍇=🍷
Le aziende vinicole ora possono produrre vino e coltivare imballaggi dalle STESSE viti: 🍄+🍇=📦
Stiamo cercando:
La nostra prima azienda vinicola
Stiamo cercando chi sarà la PRIMA azienda vinicola al mondo ad utilizzare il biopackaging con micelio.
Ti aiuteremo a far crescere le tue prime 1000 scatole e ti insegneremo il processo. Il tuo marchio porterà questa tecnologia nel mondo e noi ti uniremo sul palco degli eventi enologici mondiali per supportare l’annuncio.
Il team di 4m3.bio
Siamo un team di esperti in bioproduzione, micologia e business decentralizzato: appassionati della coltivazione di imballaggi sostenibili.
Mica Vera | PM / Rapporti con le aziende vinicole |
Dr. Pablo Postemsky | Capo micologo |
Kevin Gartner | Specialista in bioproduzione |
Stefano Gallerani | Progettista industriale |
Mike Tango Bravo | Responsabile del progetto |